Volkswagen, di bene in meglioIl Gruppo di Volksburg, in barba alla pandemia, chiude il 2020 meglio del previsto




(descrizione)Ottimo 2020 per il Gruppo Volkswagen, al punto di rivedere in accelerazione la “trasformazione tecnologica”. L’efficace gestione della crisi, la rapida ripresa del mercato principale - la Cina - e in modo particolare il business più stabile del segmento premium e dei servizi finanziari sono stati la chiave per il contenimento degli effetti della pandemia. 

Il fatturato si è attestato a 222,9 miliardi di Euro (-11,8%), un dato migliore rispetto a quello dei volumi di vendita (- 16,4%). Il risultato operativo ante voci straordinarie (Diesel) ha raggiunto i 10,6 miliardi (- 45,0%) nonostante il contesto sanitario. Il rapporto fatturato/risultato operativo ante voci straordinarie è arrivato al 4,8% (7,6%). 

Il modello di business solido e la gestione rigorosa del capitale circolante hanno portato a un flusso di cassa di 6,4 miliardi di Euro (-41,3%) nella Divisione Automotive. La liquidità netta di questa divisione è incrementata del 25,9%, attestandosi a 26,8 miliardi di Euro. 

(descrizione)Frank Witter, Membro del Consiglio di Amministrazione del Gruppo con responsabilità per Finanza e IT, ha affermato: “Il Covid-19 sta mettendo tutti noi di fronte a sfide senza precedenti. L’anno scorso il Gruppo Volkswagen è riuscito a contenere gli effetti dell’emergenza sanitaria sul proprio business e allo stesso tempo a porre importanti basi strategiche per la propria trasformazione. I risultati finanziari sono di gran lunga migliori rispetto alle previsioni e mostrano ciò che la nostra azienda è in grado di fare, soprattutto durante una crisi. Vogliamo portare nel nuovo anno il forte slancio del secondo semestre 2020, decisamente migliore del primo, e i programmi per ridurre i nostri costi fissi e quelli di approvvigionamento ci renderanno più solidi nel lungo termine. Siamo perciò più ottimisti e stiamo lavorando per raggiungere la parte alta del range fissato per il ritorno sulle vendite del Gruppo”. 

Nell’anno fiscale 2020, il Gruppo Volkswagen ha venduto 9,2 milioni di veicoli (-16,4%) e ha leggermente incrementato la propria quota nel mercato globale delle vetture, arrivando al 13,0% (12,9%). Nell’ambito dell’offensiva elettrica, sono stati consegnati ai Clienti di tutto il mondo 422.000 veicoli elettrici, il triplo rispetto all’anno precedente. 

Il flusso di cassa netto della Divisione Automotive è risultato ampiamente positivo, a 6,4 (10,8) miliardi di Euro, nonostante la situazione; il calo rispetto all’anno precedente è dovuto in particolare ai minori utili e ai maggiori flussi di cassa in uscita collegati alla tematica Diesel. L’efficace gestione degli stock si è rivelata un fattore particolarmente positivo in questo senso. La liquidità netta è aumentata, arrivando a 26,8 (21,3) miliardi di euro, in parte grazie al successo del collocamento di obbligazioni ibride. Nonostante il calo in termini assoluti dei costi per ricerca e sviluppo della Divisione Automotive, il rapporto R&D pari al 7,6% (6,7%) è superiore rispetto all’anno precedente a causa della consistente contrazione del fatturato dovuta alla pandemia. 

(descrizione)Presupponendo un efficace contenimento della pandemia da Covid-19, il Gruppo Volkswagen stima che nel 2021 le consegne ai Clienti possano essere significativamente superiori rispetto all’anno precedente, in un contesto di mercato ancora impegnativo. Le sfide principali deriveranno in particolare dalla situazione economica, dalla sempre maggiore concorrenza, dalla volatilità dei prezzi delle materie prime e dei mercati valutari, dalla sicurezza delle catene di approvvigionamento e dai requisiti più rigorosi in materia di emissioni. Si prevede che il fatturato del Gruppo Volkswagen e dell’area di business Vetture possano incrementare considerevolmente nel 2021 rispetto al 2020.