Telematica flotte aziendali, costi occulti e sprechi: ci pensa Targa LiteTarga Telematics fa convivere tecnologia e rispetto della privacy




Efficientare l'attività di fleet management, garantendo al contempo il rispetto della privacy degli utilizzatori finali (driver). È il risultato dell'applicazione degli strumenti dell'Internet of Things (Iot) alla nuova soluzione proposta sul mercato da Targa Telematics, Targa Lite.

Lo strumento è pensato per evidenziare i cosiddetti 'costi occulti' (spese a carico dell'azienda, che però non risultano contabilizzate all'interno del Total Cost of Ownership - TCO) e le voci legate a sprechi nell'utilizzo del parco auto, così da provvedere in entrambi i casi a ridurne l'ammontare.

Tra le aree che meglio si prestano all'intervento, la manutenzione dei veicoli in flotta, ma, soprattutto, il rifornimento di carburante. Evitando di appoggiarsi alla geolocalizzazione, Targa Lite non lede in alcun modo la riservatezza dei conducenti. 

Per beneficiare dell'ultima novità commerciale sviluppata dal mobility solution provider, i passaggi da rispettare sono due: installazione di un device IoT sui mezzi del circolante aziendale e inserimento di parametri all'interno della Mobility Digital Platform (la piattaforma gestionale digitale online basata sul ricorso massivo alle tecnologie dell'Intelligenza Artificiale e del Machine Learning connesso all'analisi dei Big Data): calendario lavorativo, carta carburante (importabile anche in automatico) e soglia di tolleranza rispetto ai consumi del serbatoio. Flotta intera, porzioni di essa o gruppi specifici, i target a cui possono essere agganciati i traguardi economici.     

(descrizione)Ideale per parchi veicolari corporate di qualsiasi dimensione, Targa Lite di Targa Telematics non si riduce tuttavia a solo strumento per il monitoraggio delle azioni volte al saving. "Il nostro obiettivo - ha sottolineato Alberto Falcione, Vice President Sales di Targa Telematics - è fornire un valido strumento a supporto dell’operatività quotidiana del fleet manager, consentendo la diffusione e la promozione all’interno dell’azienda di una cultura sensibile che porti benefici non solo in termini di riduzioni dei costi, ma anche al dipendente e alla collettività in termini di riduzione degli sprechi e dell’utilizzo di carburante.". 

Grazie a Targa Lite, chi ha l'incarico di gestire una flotta veicolare corporate può calcolare, quantificandola in numero complessivo di chilometri, l'entità del percorso coperto per ragioni non professionali o comunque aggiuntive rispetto all'attività lavorativa. Nel mirino dello strumento telematico vi sono inoltre gli acquisti di carburante effettuati sforando il plafond

Le aziende che già si sono appoggiate allo strumento - come la DVP, una tra le prime nel nostro Paese, che fornisce soluzioni di Go to Market per sostenere le strategie di marketing delle aziende di distribuzione (coinvolti oltre 300 veicoli) - hanno potuto contare, sin dal primo bimestre, su un calo degli sprechi in misura di fino a un quinto (20 per cento) dell'ammontare totale della voce, riuscendo così a valutare in maniera chiara il ROI (Return Of Investment)

"Da tempo cercavamo una soluzione che ci permettesse di addebitare ai nostri driver, nel modo più corretto e trasparente, una tariffa legata all’utilizzo del veicolo per scopi non lavorativi - ha dichiarato Daniele Conti, Innovation Hub Manager e Fleet Manager di DVP -. Targa Lite è la risposta alla nostra esigenza: grazie alla sua implementazione abbiamo calcolato un ROI potenziale del 351% in un anno.

A questo si aggiunge anche il beneficio di una netta contrazione dei costi della flotta nel suo complesso, dovuti alla diminuzione complessiva dei chilometri percorsi, che ha portato benefici in termini di canoni di noleggio e manutenzione dei veicoli stessi, riscontrati dopo l’introduzione della soluzione".