Aniasa 'spinge' l'usato ex noleggioL'acquisto come misura per il rinnovo del parco circolante




Defiscalizzazione parziale dell’acquisto dell’usato Euro 5 o Euro 6. A indicare questa misura economica quale possibile via per il rinnovo del parco veicolare in circolazione in Italia, accreditato di oltre 11 anni di anzianità media, è Massimiliano Archiapatti, Presidente di Aniasa (Associazione Nazionale Industria dell'Autonoleggio e Servizi Automobilistici).

L'indicazione si lega ai risultati di un'analisi interna sulle vendite dell'usato da cui emerge che nel periodo gennaio-settembre 2018 le vetture ex noleggio a lungo termine passate di mano sono state più di 120mila, con una preferenza netta per una serie di modelli (vedi la Top Ten). Positivo anche l'apporto fornito dall'altro ramo del car rental (breve termine), con decine di migliaia di auto reinserite sul mercato ogni anno dopo una manciata di mesi di servizio.   

Perché questa soluzione riscuote tanto successo? Secondo Aniasa le ragioni alle spalle della scelta sono molteplici, in sintesi:

  • l'età degli esemplari: meno di tre anni di vita (44 per cento dei casi), con poche unità al di sopra dei quattro anni;
  • varietà dell'offerta, con city car (14 per cento), utilitarie (25 per cento) o modelli di medie dimensioni (37 per cento) a coprire oltre tre 'caselle' su quattro, mentre solo nel 24 per cento dei casi si sale al segmento superiore. Di là da berline e station wagon, sempre  super-gettonate (62 per cento), troviamo monovolume e crossover, che incidono sul dato complessivo rispettivamente per il 13 per cento e il 12 per cento. Completano il quadro relativo ai primi nove mesi del 2018 oltre 800 vetture 'aperte' o coupé;
  • ripartizione delle alimentazioni: diesel (79 per cento) e benzina (17 per cento), seguiti, nel pieno rispetto dell'impostazione oggi prevalente a livello aziendale, da gas (GPL e metano) e tecnologia ibrida.

"Oggi le direttrici di sviluppo di questo business, sempre più rivolto ai privati, si muovono in due direzioni solo apparentemente in contraddizione tra loro - ha ricordato Archiapatti -: da una parte, un’offerta sempre più completa, multimediale e interattiva di informazioni, immagini e video sulla vettura in vendita e sulla sua precedente vita aziendale, disponibili anche su smartphone o con apposite APP; dall’altra, l’apertura sempre più frequente di outlet o punti vendita fisici, spesso collocati presso poli attrattivi strategici, dove i clienti possono osservare e toccare con mano l’offerta."

A convincere gli acquirenti è la garanzia di qualità che accompagna il prodotto sul doppio versante dei controlli manutentivi e della certificazione dei chilometri effettivamente coperti dal mezzo.

Un 'usato sicuro', insomma, per di più a prezzi convenienti, che ingolosisce in primis concessionari e rivenditori (in misura di tre unità su quattro per i veicoli ex noleggio a lungo termine), ma attira l'attenzione anche della clientela consumer. Tra gennaio e settembre 2018 sono stati ben 8.800 i privati che sono riusciti ad assicurarsi altrettante vetture (7 per cento del totale). Quanto residua finisce nuovamente sul canele corporate o prende la via dell'estero.