Reinova e A&C Ecotech danno vita a un polo italiano di riciclo batterieUn progetto di economia circolare che rientra nel più ampio piano industriale di Reinova




Reinova e A&C Ecotech hanno avviato una collaborazione per lo sviluppo e il riciclo di materiali provenienti da batterie a fine vita.
Entro il 2024 verrà installata una linea per la classificazione, l’identificazione, e il riutilizzo delle celle e dei moduli di pacchi batteria, considerati scarto, per dare una seconda, se non addirittura terza vita, alle stesse.

"Siamo orgogliosi della collaborazione con un’azienda con più di vent’anni d’esperienza in questo campo. Per noi questa nuova business unit rappresenta un tassello importante e fondamentale verso una sostenibilità integrata e una visione d’insieme. Vogliamo sviluppare batterie che siano già predisposte e pronte per essere riciclate, smaltite e riutilizzate al fine di renderle sempre più sostenibili", ha commentato il CEO di Reinova Giuseppe Corcione. Reinova metterà a disposizione le competenze, le idee e l’ingegneria; A&C Ecotech invece lo stabilimento, i macchinari, la filiera e la profonda conoscenza del settore del riciclo e smaltimento di componenti.

"L’A&C Ecotech è da sempre impegnata nel mondo del recupero e del riciclo di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche RAEE – ha poi aggiunto Dario Anatrella, CEO di A&C Ecotech. L’impegno profuso nella realizzazione della nostra mission non può fare a meno di creare rete con soggetti e professionisti esperti del settore, consci delle sfide attese: in tale contesto, collaborazione e valorizzazione delle competenze coinvolte nell’iniziativa sono più che strategiche. Il 2035 è dietro l’angolo, gli obiettivi che l’Unione Europea ci chiede di raggiungere, danno forza alle nostre scelte, e alla nostra visione di futuro, non possiamo pensare ad una mobilità che inquini e che sfrutti il pianeta".