Quattro nuovi soci per Euro NCAPC'è DEKRA, la più autorevole società di ispezione veicoli




Euro NCAP saluta quattro nuovi soci affiliati che parlano tedesco o una delle sue varianti linguistiche: DEKRA e GDV, per la Germania; ÖAMTC, l'Automobile Club austriaco (Österreichische Automobil-, Motorrad- und Touringclub), e TCS (Touring Club Suisse), quello svizzero.

Contribuiranno, ciascuno a modo proprio, a una mobilità più sicura e sostenibile. La società tedesca di ispezione veicoli, la più grande al mondo, sosterrà le novità in materia di iniziative e protocolli di valutazione legate ai veicoli commerciali, forte delle analisi che la società conduce da molti anni sugli incidenti stradali che vedono coinvolta questa tipologia di mezzi. A partire dall'in-depth analysis di tali sinistri e dalla conoscenza che è stato possibile ricavarne sarà quindi in grado, attraverso il suo centro tecnologico, di suggerire misure tali da aumentare la sicurezza degli LCV.

Quanto invece alla connazionale, l'associazione assicurativa GDV, che conta sul centro di ricerca sui crash stradali UDV (acronimo per 'Unfallforschung Der Versicherer') che mantiene monitorata la situazione in patria, l'importanza della sua presenza al fianco di Euro NCAP si traduce nell'indagine dell'incidenza e dell'influenza, nel caso di sinistri, di comportamenti erronei imputabili all'uomo, nonché di interventi da parte dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS). La sua attività è infatti finalizzata a prevenire, laddove possibile, altrimenti a mitigare gli effetti conseguenti a un incidente.

ÖAMTC e TCS hanno raggiunto ACI (Automobile Club d'Italia, socio di Euro NCAP) - per il nostro Paese - e ADAC (Allgemeiner Deutscher Automobil-Club) - sempre per la Germania -, ponendosi a disposizione del consorzio continentale che organizza i crash test sui nuovi veicoli, oltre a fornire valutazioni (le famose 'stelle') sulle performance di sicurezza di alcuni modelli, generalmente i più popolari nel territorio europeo. 

Gli Automobile Club austriaco ed elvetico, che hanno aderito al nuovo protocollo sulla sostenibilità Green NCAP (ACI è, anche in questo caso, uno dei soci) istituito nel 2019, sono pronti, insieme con i rispettivi partner IFA ed EMPA, ad aiutare nello sviluppo e nella traduzione pratica di prove volte ad attestare quanto siano 'green' le vetture prese in considerazione. Coinvolte, sin dalle prime battute, nella strutturazione del detto protocollo, vantano entrambe profonda esperienza e grande know how per quanto attiene ai test di conformità/omologazione delle emissioni inquinanti.

"Questi nuovi soci contribuiranno a rendere più autorevoli e indipendenti i giudizi e le valutazioni in materia di sicurezza e sostenibilità dei veicoli - ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, Presidente  di ACI -. La loro comprovata competenza è un indubbio arricchimento per la squadra Euro NCAP".