BEV, siamo oltre il 2.0Volkswagen presenta il nuovo motore elettrico per la gamma ID.




Con il nuovo motore posteriore APP550 la gamma elettrica di VW un propulsore inedito, più prestazionale ed efficiente, consentendo più performance e autonomia. Volkswagen prevede di consegnare i primi veicoli con la nuova generazione di motori in una versione da 210 kW (286 Cv) a fine anno.

La piattaforma è sempre la matrice modulare MEB, specifica per i modelli elettrici VW. Karsten Bennewitz, Head of Powertrain and Energy Systems in Development: "Poiché lo spazio disponibile non è cambiato, abbiamo dovuto sviluppare un nuovo motore che ottiene miglioramenti significativi in termini di prestazioni ed efficienza nonostante sia soggetto agli stessi vincoli. Questa è stata una grande sfida per il team di Sviluppo Tecnico e dei Componenti del Gruppo. Il risultato dimostra che siamo stati in grado di ridurre l'uso di materie prime, ottenendo allo stesso tempo un notevole aumento dell'efficienza delle vetture".

 

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Tanta coppia e subito

Il nuovo motore è in grado di offrire una potenza max di 210 kW (286 Cv) con una coppia di circa 550 Nm. La coppia significativamente più elevata garantisce una erogazione superiore, sia da fermo che in velocità. Questo nuovo motore APP550 raggiunge questo valore di coppia grazie a uno statore migliorato con un numero effettivo più elevato di avvolgimenti e una sezione trasversale del filo più ampia. Il rotore, come controparte, è dotato di un magnete permanente più potente che ha una maggiore capacità di carico. La trasmissione è stata inoltre rinforzata per reggere le notevoli coppie prodotte.

Come ulteriore elemento di upgrade, l'inverter è stato sviluppato per fornire le correnti di fase elevate necessarie per incrementare potenza ed efficienza. Agisce come il "cervello" di controllo nel gruppo propulsore il cui software di funzionamento garantisce processi di sistema efficienti. 

Per aumentare l'efficienza della trazione elettrica, Volkswagen ha ottimizzato una serie di componenti nel gruppo propulsore, incluso il sistema di gestione termica. 

 

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Il nuovo motore ha un sistema di raffreddamento a risparmio energetico che funziona senza una pompa dell'olio azionata elettricamente. Il sistema è infatti in grado di raffreddarsi autonomamente tramite le ruote dentate del riduttore e componenti appositamente formati per l'alimentazione e la distribuzione dell'olio. L'olio riscaldato viene così raffreddato dal circuito di raffreddamento del veicolo, che mantiene il propulsore alla temperatura di esercizio. L'esterno dello statore è dotato di un dissipatore di calore ad acqua.