Arval tira le somme del 2022 mondialeIl brand di BNP Paribas chiude l'anno con un incremento del circolante pari all’8,3% anche grazie alle acquisizioni internazionali




Sono quasi 1,6 milioni i veicoli in noleggio a lungo termine con contratto Arval, mentre i veicoli elettrificati ammontano già a 300k (il quadruplo rispetto al 2019). I contratti possono anche essere “spacchetati in flotte (1,08 milioni) e privati (454k), in questo segmento la crescita è più mercata, intorno al 10% escludendo le acquisizioni (con queste invece si passa al 13%(.

(descrizione)Ancora più interessante, per vari aspetti, il dato del giovane Mid Term lievitato del 48%.

Nonostante un contesto complesso, nel 2022 Arval ha continuato a supportare i propri clienti grazie a un business model resiliente e alla sua capacità di offrire soluzioni innovative. Sostenuta dalle forti ambizioni strategiche del Gruppo BNP Paribas nel campo della mobilità, Arval proseguirà il suo percorso di sviluppo anche nel 2023, portando avanti ulteriormente la sua strategia Arval Beyond. Continueremo a rafforzare la nostra crescita grazie all’innovazione, supportando i nostri clienti nei loro piani di transizione energetica e fornendo loro offerte di mobilità sostenibile in tutti i nostri Paesi”, commenta Alain Van Groenendael, Presidente e CEO di Arval. 

 

(descrizione)Anche in Italia il segno è +

Anche per Arval Italia il 2022 si è chiuso con una crescita della flotta noleggiata, con 247.658 veicoli, per un incremento pari all’1,8%. Anche in questo caso premiata l’effervescenza del retail, che registra un +10% e, in particolare, il canale dei privati, che segna un +20% sull’anno precedente. In forte incremento il Mid Term: +45% sul 2021. 

Sale esponenzialmente la quota di veicoli a basse emissioni nella flotta: i veicoli elettrici e ibridi a fine 2022 arrivano a superare le 45.000 unità, per una crescita del 38% rispetto alla flotta 2021. 

I numeri ci dimostrano che Arval Italia prosegue nel suo percorso di crescita costante, pur nel contesto di un mercato automotive che sta affrontando molteplici difficoltà. Per questo, ci siamo concentrati sul potenziamento del servizio offerto, sul supporto e la consulenza verso i nostri clienti, per garantire loro la mobilità di cui avevano bisogno. Allo stesso modo vediamo il risultato di tutto l’impegno profuso a favore dello sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile, in linea con gli ambiziosi obiettivi del piano strategico Arval Beyond” afferma Dario Casiraghi, Direttore Generale di Arval Italia.   

 

 

(descrizione)Cosa è successo nel 2022

A metà del percorso Arval Beyond, Arval ha mostrato ottimi risultati. L’ azienda ha continuato a guidare il settore, lanciando soluzioni di mobilità innovative, siglando partnership strategiche e proseguendo nel suo impegno sulla CSR, in particolare per supportare i propri clienti nella transizione energetica.

Accanto alle esistenti partnership di successo con banche, operatori del settore automotive e con lo storico partner Element da registrare l’Acquisizione di Terberg Business Lease Group. Con questa acquisizione completata alla fine di novembre, Arval ha ulteriormente diversificato la propria offerta di prodotti dedicati alle aziende, diventando uno dei maggiori attori della mobilità nel mercato olandese, con un totale di circa 500 collaboratori e oltre 100.000 veicoli noleggiati

Trasferimento delle attività di noleggio di BCR ad Arval Romania: con questa operazione chiusa a maggio 2022, Arval ha consolidato la sua posizione di leadership in Romania con l’aggiunta di 3.800 veicoli e ha rafforzato la collaborazione con Erste nella regione (Repubblica Ceca e Slovacchia) 

La partnership tra BNP Paribas e Jaguar Land Rover, siglata a febbraio 2022, è una prova tangibile della forza del modello integrato del Gruppo. Il cosiddetto approccio “One Bank Auto” si affida alle competenze di diverse entità nell’ambito dell’automotive. Arval gioca un ruolo chiave grazie al suo know-how nel noleggio a lungo termine e nel fleet management. Questo modello integrato consente di rispondere in modo differenziato e armonico alle esigenze dei clienti 

A gennaio 2022, Arval e Ridecell hanno unito le forze con l’obiettivo condiviso di accelerare lo sviluppo di soluzioni di mobilità end-to-end per i clienti Arval, mentre in dicembre il bike leasing ha raggiuno i 13 Paesi serviti, il car sharing 11. Arval prosegue con lo sviluppo di Arval Mobility App, disponibile oggi in 10 Paesi.

Nel 2022, le offerte di Arval pensate per rispondere alle esigenze di flessibilità delle aziende sono disponibili in 24 Paesi con più di 55.000 veicoli, che si traduce in una crescita di questi prodotti del 48% sullo scorso anno 

 

(descrizione)L’auto in abbonamento

A marzo 2022 Arval ha lanciato Arval Adaptiv, un innovativo prodotto di abbonamento all’auto. Arval Adaptiv, pensato per i clienti privati, consente l’accesso a un’auto solo quando se ne ha effettivo bisogno, in pochi giorni. Il cliente paga solo per il periodo di utilizzo, senza nessun obbligo sulla durata. 

Alla fine di dicembre 2022, Arval Re-Lease, l’offerta di Arval di noleggio di veicoli usati, è stata sviluppata in 16 Paesi e rappresenta una risposta importante alla carenza di veicoli nuovi e alla necessità di estendere la vita del veicolo, con un occhio di riguardo per l’ambiente. La flotta Re-Lease è cresciuta del 60% rispetto all’anno precedente, con un notevole successo in Olanda, Turchia, Gran Bretagna, Polonia e Francia 

 

(descrizione)Arval Connect 

Per aiutare i clienti a controllare meglio i costi della loro flotta e accelerare la transizione energetica, a marzo 2022 è stata lanciata l'offerta che permette di ottimizzare il TCO, aumentare la sicurezza e rendere la flotta più sostenibile. Arval ha deciso di investire in modo concreto nella connettività per migliorare la qualità del servizio fornito ai propri clienti (manutenzione, assicurazione, recupero auto da furto…). Alla fine di dicembre 2022, più di 450.000 sono i veicoli connessi (quasi il 30% della flotta) in 22 Paesi.