Arval molto platinum e un anno da incorniciareRiconoscimento top Ecovdis (anche per l'Italia) e risultati record in tutto il mondo




(descrizione)Arval ha ottenuto il livello Platinum dalla piattaforma di Corporate Social Responsibility EcoVadis*, classificandosi nel primo 1% delle società del suo settore. Nel 2020 la società di NLT del Gruppo BNP Paribas ha raggiunto un punteggio di 74/100, in crescita rispetto al punteggio 2019, pari a 70/100. Questo risultato consente ad Arval di passare dal livello Gold al livello Platinum, il più alto nella scala EcoVadis e, per il quinto anno consecutivo, conferma l’impegno di Arval a favore della Responsabilità Sociale d’Impresa che, con il nuovo piano Arval Beyond, si colloca al centro della strategia aziendale. (descrizione)

Il cambiamento climatico e la sostenibilità non sono mai stati così significativi per gli attori del mondo automotive e della mobilità come in questo periodo. Grazie alla mobilitazione dei suoi collaboratori, a un business solido e al supporto del Gruppo BNP Paribas, in linea con gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, la società riafferma la sua ambizione di posizionarsi come motore del cambiamento, supportando i clienti nei percorsi di transizione energetica attraverso le sue principali proposte: offrendo cioè soluzioni di mobilità sostenibile. 

(descrizione)L’obiettivo globale di Arval è di costruire una cultura profondamente legata alla responsabilità, basata su talento e inclusione. “La CSR non è solo una questione di responsabilità ma anche di fiducia. I nostri collaboratori e i nostri clienti si aspettano che noi guidiamo il cambiamento. Per farlo, ci impegniamo a lanciare soluzioni concrete per supportare i nostri clienti nei loro percorsi di transizione energetica e nella loro strategia di mobilità. Lo facciamo fungendo da esempio: cerchiamo sempre, infatti, di testare i nostri prodotti all’interno di Arval prima di renderli fruibili ai clienti. Costruire un futuro sostenibile è una sfida entusiasmante e ognuno, in Arval, deve fare la propria parte” dichiara Alain Van Groenendael, Presidente e CEO di Arval. 

Nel corso del 2020, anche l’impegno di Arval Italia sul fronte della Responsabilità Sociale di Impresa è stato riconosciuto da EcoVadis, che ha assegnato alla filiale italiana il “Gold Rating”, con un punteggio globale di 68/100, collocandola così tra il 5% delle migliori società in ambito CSR valutate da EcoVadis a livello globale.

Il 2020 passa nella storia di Arval anche per essere stato un anno di crescita ben superiore al mercato: la flotta di Arval è cresciuta del 6,4% rispetto al 2019, raggiungendo 1.381.555 veicoli. La flotta finanziata corporate ha raggiunto un milione di veicoli nel 2020. Il segmento Retail è cresciuto del 15,7%, e ha raggiunto 100.000 veicoli noleggiati nel mercato dei privati. Il noleggio a medio termine ha registrato un incremento pari al 6%. 

La crisi pandemica non è passata inosservata, nonostante i successi commerciali. I collaboratori di Arval in tutto il mondo si sono mobilizzati per assicurare la continuità del servizio, in sicurezza, ai propri clienti. Grazie a una solida infrastruttura IT, oltre il 99% dei collaboratori sono stati in grado di lavorare in sicurezza da casa a partire dal mese di marzo. La società ha poi fornito gratuitamente 350 veicoli a operatori sanitari in 12 Paesi, supportando attivamente i clienti durante la crisi offrendo prodotti flessibili ed estensioni contrattuali. L’azienda ha poi accelerato la sua strategia sul mercato dell’usato nel corso della crisi dovuta al Covid-19, aggiungendo alle attività di vendita B2B un approccio Retail supportato da una customer journey interamente virtuale. 

Per rispondere ai nuovi trend della mobilità post-lockdown, la società ha lanciato a maggio 2020 “The Journey Goes On”, un’offerta pioneristica ideata per aiutare i clienti Arval a far ripartire la propria attività con soluzioni di mobilità sicure, sostenibili e convenienti. 

Nel 2020, Arval ha assunto il ruolo di ambasciatore della mobilità elettrica, registrando una crescita doppia rispetto al ritmo del mercato, considerando il mercato globale per singolo Paese, in termini di ordini di Battery Electric Vehicles (BEV). Sempre in termini di CSR, l’attenzione alle tematiche legate alla “diversity” è stato ed è un altro punto centrale per Arval.

Tra le ragioni della crescita di Arval nel 2020 figurano importanti partnership, ma anche l’espansione geografica. La società ha infatti rafforzato la sua presenza(descrizione) in America Latina con l’apertura di una nuova filiale in Colombia, in partnership con Relsa, confermando così lo sviluppo di Arval insieme ai propri partner nell’area sudamericana. 

Nel 2021, Arval continuerà lo sviluppo della sua strategia puntando a raggiungere risultati concreti nell’ambito dei suoi obiettivi. Tra i progetti si segnalano nuovi servizi per rispondere al meglio alle esigenze delle aziende (:Mobility Hub, Mobility App, Mobility Consulting come parte dell’offerta 360° Mobility di Arval Beyond), una rinnovata ambizione per raddoppiare gli ordini di Battery Electric Vehicles (BEV) del mercato, grazie al supporto di innovativi progetti di CSR che saranno presentati nel mese di giugno 2021, un’ambiziosa agenda per la sottoscrizione di nuove partnership per raggiungere nuove frontiere e nuovi target di mercato.

Risultati molto positivi anche per l’Italia, che ha chiuso il 2020 con una crescita significativa della flotta noleggiata, raggiungendo 228.327 veicoli, con un incremento sul 2019 pari al 5,2%. 

Segno + per tutti i segmenti commerciali: in particolare, cresce del 13% la flotta Retail, destinata a privati, piccole e medie imprese e liberi professionisti e del 24% quella Mid Term (noleggio da 1 a 24 mesi).

Sul fronte delle immatricolazioni, Arval Italia ha visto a fine 2020 aumentare la propria market share fino al 21,3%, in crescita del 2,5% rispetto al 2019.

Risultati importanti anche per il Remarketing che, con 36.409 veicoli venduti, ha segnato un +4,1% sullo scorso anno. 

In linea con gli obiettivi sulla mobilità sostenibile previsti dal piano strategico Arval Beyond (500.000 veicoli elettrificati nella flotta globale Arval entro il 2025), il 2020 è stato caratterizzato da un forte incremento di veicoli green (ibridi ed elettrici) nella flotta di Arval Italia, in aumento di circa l’80% rispetto all’anno precedente.

(descrizione)Secondo Štefan Majtán, Direttore Generale di Arval Italia, “Dati così positivi in un anno complesso come quello della pandemia sono il risultato dello straordinario lavoro portato avanti dagli oltre 1.100 collaboratori di Arval Italia, che hanno saputo adattarsi velocemente ai cambiamenti, mettersi in ascolto delle esigenze dei clienti e di tutti i nostri stakeholders, e trovare rapidamente soluzioni concrete per accompagnarli in una fase così complicata.

Abbiamo lavorato alacremente per innovare la nostra offerta, concentrando la nostra attenzione su prodotti che potessero rispondere alle nuove esigenze di sicurezza e flessibilità emerse in questi mesi e che fossero in linea con le offerte previste dal piano strategico Arval Beyond. Ad esempio, con il prodotto assicurativo Noleggio Protetto, offriamo la possibilità ai consumatori privati interessati al noleggio a lungo termine di proteggersi da imprevisti come infortuni e perdita del posto di lavoro. Oppure, grazie alla formula “Try & Love”, permettiamo ai nostri clienti di testare per un periodo limitato la tecnologia elettrica per valutare se questa possa soddisfare le loro esigenze prima di sottoscrivere un contratto di noleggio. Il 2021 ci vedrà lavorare per ampliare ulteriormente la nostra offerta di prodotti e servizi nel segno della sostenibilità e della mobilità a 360°, per fornire a tutte le aziende e le persone la migliore soluzione per ogni loro viaggio”.