A Roma il carpooling batte il Covid. ForseNel rispetto del piano della mobilità sostenibile Università e uffici amministrativi aprono al pool




Una mobilità complessa come quella della città metropolitana di Roma guarda a tutte le possibili soluzioni per allentare la pressione del traffico, compreso il carpooling. Attraverso Roma Servizi per la Mobilità (RSM), ha attivato uno degli strumenti del Piano sulla Mobilità Sostenibile, sperando di raggiungere 180k fruitori a qualunque titolo dell’attività delle tre università capitoline (Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre) più 24k utenti delle strutture amministrative dei municipi. Ci riferiamo, riprendendo un comunicato della società, a BePooler, nota piattaforma per la condivisione della mobilità attiva in Europa. Obiettivo ovviamente dare respiro ai trasporti pubblici locali, sempre al collasso anche per insufficienza di organico, mezzi vetusti, inadeguati e numericamente insufficienti.

La pandemia certo non ha giovato al carpooling, nonostante quello certificato da BePooler sia adempiente alle indicazioni ministeriali in termini di igienizzazione, distanziamento, uso delle mascherine, nonché numero max di persone a bordo (1+2). Bisogna riflettere se questa scelta del comune di Roma è tempestiva o meno, il rischio e “bruciare” l’iniziativa prima ancora che veda la luce. Il management di BePooler ritiene che comunque questo rappresenti un primo passo per l’integrazione della tecnologia disponibile. La disponibilità di parcheggi dedicati, oltre alla possibilità di accedere ai varchi (o in qualche caso corsie dedicate), dovrebbero essere valide motivazione per spingere questi circa 200k utilizzatori a superare le perplessità da pandemia. 

E’ un grande privilegio poter lavorare ad un progetto tanto stimolante quanto utile che premia il grande impegno di BePooler per funzionalità tecnologiche della piattaforma e la grande attenzione all’esperienza d’uso degli utilizzatori” ha dichiarato Marco MAURI, Presidente di BePooler. 

Il prof. Stefano CARRESE, delegato di Roma Tre per la mobilità sostenibile ha commentato: “Le Università hanno aderito con entusiasmo alla proposta di Roma Capitale ritenendo di offrire sia al proprio personale che agli studenti un ottimo strumenti di mobilità, versatile, sicuro sotto il profilo sanitario e soprattutto innovativo e che rende le Università Romane competitive anche con le altre Università europee in termini di accesso e logistica che sono, dopo la qualità degli insegnamenti, elementi di fondamentale importanza per studenti e dipendenti”.

BePooler è leader tecnologico in Europa per il trasporto condiviso, è stata selezionata come partner ufficiale per la modalità condivisa da parte del comitato organizzatore dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 e ha ottenuto svariati altri awards nazionali ed internazionali.