Anche FCA Bank per la raccolta fondi a favore di Croce Rossa ItalianaLanciata sul portale di crowfunding del promotore, Crédit Agricole




C'è FCA Bank tra gli aderenti al crowfunding a favore di Croce Rossa Italiana (CRI) promosso in Italia da Crédit Agricole, la cui società Crédit Agricole Consumer Finance, insieme con FCA Italy SpA, ha concorso a costituire la joint venture paritetica alle spalle dell'istituto di credito. 

La raccolta fondi, ospitata sul portale CrowdForLife (spazio virtuale di proprietà del Gruppo, lanciato il 4 ottobre scorso), è destinata all'iniziativa di CRI battezzata 'Il Tempo della Gentilezza'. Consentirà di sostenere la consegna a domicilio di beni alimentari e farmaci a persone di età superiore ai 65 anni o immunodepresse.

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"Siamo orgogliosi di poter contribuire alle numerose iniziative promosse dal Gruppo Crédit Agricole per affrontare e superare insieme questa emergenza il prima possibile", sono state le parole di Giacomo Carelli, CEO e General Manager di FCA Bank

Di recente l'istituto di credito con la sua controllata Leasys si era già mossa per fornire un aiuto alla Croce Rossa Italiana, mettendo a disposizione dei suoi volontari una flotta di 300 vetture targate Fiat/Jeep, nonché 5 ambulanze.

Leggi anche: Il sostegno di FCA Bank e Leasys a CRI

Croce Rossa Italiana figura intanto beneficiaria di una donazione complessiva, per un importo di 1 milione di euro, da parte delle società del Gruppo Crédit Agricole in Italia: Agos ha raccolto 500.000 euro, anche in virtù del contributo dei suoi collaboratori; 140.000 euro arrivano da Crédit Agricole Italia; Amundi, CA Vita e CA Assicurazioni hanno stanziato ciascuna 100.000 euro. Donazioni sono pervenute inoltre da CA Corporate & Investment Bank, CACI, CACEIS, Eurofactor, CA FriulAdria, CA Leasing e Indosuez Wealth Managementi.

Il milione di euro messo a disposizione di CRI sarà impiegato per l'erogazione di servizi di assistenza sanitaria, sociale e psicologica necessari per tutte quelle categorie che oggi sperimentano un momento di difficoltà. Servirà, in particolare, per l'allestimento di un ospedale da campo provvisto delle necessarie attrezzature e per l'acquisto di autoambulanze/veicoli speciali.

Il Segretario Generale di CRI, Flavio Ronzi, ha commentato così la donazione: "Grazie al contributo di Crédit Agricole siamo in grado di potenziare ulteriormente la nostra capacità di risposta all'emergenza Covid-19 e i servizi di assistenza domiciliare rivolti alle persone più vulnerabili.

Voglio ringraziare il Gruppo Crédit Agricole in Italia per la disponibilità che ha dimostrato in questo momento così difficile. Avere il supporto di un gruppo così importante, che ha coinvolto anche i suoi dipendenti e i suoi clienti nella raccolta fondi, ci dà ancora più forza.".

Se si guarda alle donazioni delle scorse settimane a ospedali e istituzioni, Crédit Agricole ha destinato all'emergenza Coronavirus in Italia più di 2 milioni di euro.

Sessanta macchine per la ventilazione assistita sono state acquistate e hanno raggiunto strutture di cura in Emilia Romagna, Liguria e Toscana, laddove era più forte la necessità. L'operazione è stata condotta in sinergia con le Fondazioni Cariparma, Piacenza e Vigevano, Carispezia e San Miniato, azioniste del Gruppo, e grazie all'apporto di aziende del territorio, tra cui Finice. 

Fondazione Caricesena si è mossa in tandem per aiutare l'ospedale Bufalini della località romagnola, CariFaenza ha fatto lo stesso per l'Ospedale 'degli Infermi' della città in provincia di Ravenna. In collaborazione con Fondazione Cariparma è stata altresì avviata una raccolta fondi a beneficio degli ospedali del capoluogo. Si appoggia sempre al portale CrowdForLife. Un totale di 128.000 paia di guanti, 10.000 mascherine e 2.000 tute sono state recapitate alla Croce Rossa Italiana in Veneto e nel Friuli. In Lombardia è stato erogato un contributo al Fondo di Solidarietà per Famiglie.

"Siamo orgogliosi di supportare le attività di Croce Rossa Italiana, da sempre in prima linea nell’affrontare le emergenze nazionali - ha dichiarato Giampiero Maioli, Responsabile del Crédit Agricole in Italia –. Siamo convinti che mai come ora sia fondamentale agire tutti insieme nell’interesse della collettività, principio che racchiude la ragion d’essere del nostro Gruppo".