Flotte aziendali: la Top Five di VisirunInseriti in un elenco i più importanti trend per il settore nel 2020




Per Visirun la strada dinanzi alle flotte aziendali corre incanalata entro una serie di binari precisi. L'azienda con sede a Ferrara ne ha indicati cinque, tanti quanti i trend della mobilità visti come legati al 2020. Appaiono accomunati dalla necessità di garantire a chi si occupa per lavoro del parco circolante corporate di poter conseguire un efficientamento dei costi gestionali e, di conseguenza, una migliore sostenibilità sul piano economico, senza dimenticare il tema del rispetto dell'ambiente e la ricerca continua di soluzioni che siano pratiche, semplici e veloci. 

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L'elenco si apre con i dati video cosiddetti 'intelligenti' che, integrando le informazioni attinte direttamente dal veicolo con quelle inserite invece dal conducente, il tutto in ottica sia di operatività e sia di sicurezza, consentono alle imprese di elevare di livello l'analisi sullo stato di salute generale dei mezzi in flotta e sulle loro performance. 

Importanti, anche in previsione dell'avvento di sistemi per la guida completamente autonoma, sono anche l'Intelligenza Artificiale e il Machine Learning, che guardano a una crescente integrazione tra uomo e mezzo di trasporto, aprendo sempre più una finestra su nuove modalità di risposta sia alle stimolazioni che provengono dall'esterno dell'abitacolo (comportamento migliore da adottarsi qualora circolando si incontrino situazioni particolari sulla strada) e sia ad elementi che attengono più direttamente alla conduzione del veicolo, come il particolare stile di guida del driver. 

L'accento sulla sostenibilità ambientale, legato alla diffusione (a tutt'oggi ancora limitata) in flotta di veicoli con trazione 100 per cento elettrica, rappresenta per Visirun un altro pilastro di sostegno per la mobilità delle aziende italiane nel 2020. Di qui la necessità di prevedere, tra i parametri monitorati, una serie di voci utili anche sul piano meramente operativo, come il tempo necessario per la ricarica, la disponibilità di stazioni per il 'rifornimento di corrente' nei dintorni e il consumo medio di kilowattora. 

Il quarto e il quinto trend indicati dall'azienda che fa capo a Verizon appaiono interconnessi. La fruibilità di sistemi sempre più avanzati di assistenza alla guida (ADAS) dipenderà infatti in misura crescente anche dalla maggior mole di dati e dalla più alta velocità di trasmissione garantite dall'arrivo annunciato nel nostro Paese della tecnologia 5G, con ripercussioni importanti anche per quanto attiene allo sviluppo nel settore delle infrastrutture