Torna in presenza FORUMAutoMotiveLe contraddizioni (ormai esplose) della transizione ecologica della mobilità. La revisione del Codice della Strada: verso una stretta sulla micromobilità (e non solo)




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Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

La transizione energetica ed ecologica della mobilità, con le sue diverse ricadute (ambientali, economiche e sociali), le sue contraddizioni e le criticità” sarà il tema principale del prossimo appuntamento con #FORUMAutoMotive, il serbatoio di idee e centrale di dibattiti sui temi della mobilità a motore, che torna il 21 marzo in presenza a Milano (presso l’Enterprise Hotel in Corso Sempione, 91) e interamente trasmesso in streaming sulla pagina Facebook di #FORUMAutoMotive (https://www.facebook.com/forumautomotive).  

(descrizione)Ad aprire i lavori sarà, come da tradizione, Pierluigi Bonora, giornalista e promotore di #FORUMAutoMotive che, insieme alla giornalista Roberta Pasero, proclamerà e intervisterà il “Personaggio dell’anno per #FORUMAutoMotive 2023”, assegnato dal Movimento di opinione alla personalità che nel corso dell'anno precedente si è distinta nel portare avanti, in concreto e non con semplici enunciazioni, iniziative tangibili a beneficio della mobilità nel suo complesso con possibili ricadute positive sul Sistema Italia.

Il Primo talk show dal titolo “Codice della strada: dalle parole si passi ai fatti. La sicurezza non dev'essere una questione politica”, moderato da Umberto Zapelloni, Responsabile inserto Mobilità del Foglio, vedrà confrontarsi Galeazzo Bignami, Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti con rappresentanti della Polizia Stradale, manager di imprese impegnate per rafforzare la sicurezza dei veicoli e mondo delle Associazioni. Al centro del dibattito lo stato dell'arte della revisione del Codice della Strada, annunciata dal Ministro Matteo Salvini per aumentare la sicurezza sulle nostre strade, insieme all’idea di rivedere strumenti come la patente a punti e di prevedere pene più dure per i “reati stradali” più gravi.

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Le due successive tavole rotonde, della giornata, animeranno il dibattito sulla transizione ecologica, soprattutto alla luce del testo approvato dall'Europarlamento lo scorso 14 febbraio: il via libera definitivo alla sola produzione e vendita di auto elettriche dal 2035, con il contestuale stop alla produzione e vendite di veicoli con motori endotermici.

Nel primo confronto, dal titolo Tutti in elettrico dal 2035, intanto arriva l'Euro 7. E l'idrogeno? E il nucleare? Come investire e programmare", si alterneranno, moderati dal giornalista Luca Talotta, gli interventi di costruttori, importatori di brand cinesi, rappresentanti delle Case petrolifere e del mondo energy, sui nuovi scenari energetici, sulle nuove motorizzazioni in arrivo e su come si stanno orientando le pianificazioni delle Case automobilistiche.

Nel secondo talk si analizzerà la transizione green sotto il profilo delle ripercussioni economiche, occupazionali e sociali sull’industria automotive. A discutere dei rischi connessi a questo passaggio saranno rappresentanti del Governo, del Parlamento europeo, della filiera automotive e dei sindacati.

Il nuovo appuntamento con #FORUMAutomotive arriva in un momento di acceso confronto sugli obiettivi imposti dall’Europa al 2035. Siamo stati tra i primissimi, già anni fa, a sottolineare le incongruenze e le pericolose ricadute di un diktat che nel nostro Paese rischia di lasciare per strada decine di migliaia di posti di lavoro e di rallentare ulteriormente il ricambio dei veicoli del nostro parco circolante”, sottolinea Pierluigi Bonora, che aggiunge: “Dopo molte esitazioni, ora assistiamo a una presa di coscienza collettiva del problema, con un Governo che punta a una visione più realistica dei cambiamenti in atto, privilegiando la neutralità tecnologica, le eccellenze industriali e l’indipendenza energetica. Il settore automotive, che ha colpevolmente “dormito” e accettato con eccessiva sottovalutazione questa rischiosa svolta ideologica, è chiamato a dare un segnale forte. Sulle spalle ha la responsabilità del futuro di milioni di famiglie. Ma se questa presa di coscienza, da parte di tutti, fosse avvenuta anni fa, ora la situazione sarebbe diversa. Adesso i tempi sono strettissimi".

Alla vigilia dell’evento (il 20 marzo), come da tradizione, i rappresentanti della filiera della mobilità si ritroveranno a confronto, a porte chiuse (con possibilità di seguire i lavori in diretta streaming), con il mondo della politica per analizzare l’approccio adottato dal nuovo Governo nei confronti dello stop ideologico ai veicoli con motore endotermico dettato a livello europeo. Sarà presente al dibattito Gilberto Pichetto, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica

Tutte le informazioni sull'evento sono disponibili sul sito www.forumautomotive.eu e sulla pagina Facebook  https://www.facebook.com/forumautomotive/