Noleggio, parla UnraeL'associazione dei costruttori esteri per la prima volta entra nel merito statistico del NLT. Ecco alcuni dati




Unrae si "accorge" dell'esistenza del noleggio a lungo termine quale serbatoio di immatricolazioni, e si muove forte della propria esperienza e della continuità di rapporto con il MIMS per masticare qualche dato utile, sia sulla penetrazione del settore che sui brand particolarmente vivaci.

Ci racconta ad esempio che nell'ultimo quarto del 2021 le immatricolazioni a società di noleggio sono state oltre 135k, delle quali il 15,5% (21.000 targhe) a utilizzatori privati, sottolinenado implicitamente coe il NLT stia andando a erodere anche l'utenza non-IVA, utenza quindi che considera il servizio un valore prioritario.

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Tra questi utilizzatori ancora basso il consumo di elettrico (7,8%) che si avvia a superare il plug-in (9,6%). Benzina e ibrido si equivalgono (ciascuna un quinto delle immatricolazioni), ancora nell'olimpo il diesel. 

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Sono, e questo è certamente un dato da analizzare e comprendere, le regioni merdionali come Calabria (45%), Puglia (34) , Molise e Campania (30%) ad attrarre privati.

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Non solo per pura curiosità statistica ecco i marchi più presenti nei contratti di noleggio a privati, sempre nel quarto trimestre 2021.

Fiat vince ma non stravince (15%), davanti a Audi (8,8) e Volkswagen (8,1). La corsa tra i marchi premium la vince proprio Audi, staccndo sia BMW (5,1) che Mercedes (4,7) che evidentemente hanno ancora molto da lavorare sui privati.

Curioso infine il confronto tra aree metropolitane. Se considerando tutti i contratti Milano (24,4%) batte Roma (12,1), ecco che tra i privati vince la capitale (16,1 vs 10,8).