La mobilità al tempo del Coronavirus nel Mobility DataLab di Infoblu e OCTO Il portale racconta per grafici i flussi legati a vetture e mezzi pesanti




Soggetti alle spalle del progetto: Infoblu e OCTO Telematics. Oggetto: la mobilità dei veicoli in Italia.

Strumento: il nuovo sito Mobility DataLab, attraverso cui sarà possibile acquisire informazioni aggiornate (caricamento alle ore 01.00 del mattino) e dettagliate sulla situazione che si registra sulle strade del nostro Paese. 

Il portale prende in considerazione sia le passenger car, sia i mezzi pesanti a bordo dei quali viaggiano le merci consegnate nell'intera Penisola. Entrambe le soluzioni di trasporto montano dispositivi telematici firmati da OCTO Telematics che provvedono a raccogliere, in forma del tutto anonima, i dati di utilizzo dei veicoli.  

A partire dal confronto con un periodo medio di riferimento sarà possibile fotografare, attraverso un insieme codificato di grafici, le curve legate ai flussi di mobilità in ambito cittadino ed extra-urbano, catturati in un lasso di tempo standard tenendo come riferimento il doppio parametro giornaliero e geografico.

Con riferimento alla fase di emergenza sanitaria in corso, allo studio degli esperti di Infoblu e OCTO Telematics vi è un'applicazione per smartphone. Permetterà di compilare in formato digitale l'autocertificazione sugli spostamenti

"Siamo in contatto con le Istituzioni per poter integrare i dati sulla diffusione della malattia con i dati della mobilità così da analizzare e calcolare le eventuali correlazioni, che serviranno a individuare iniziative volte al contenimento della diffusione del virus e alla prevenzione dei rischi connessi", ha dichiarato Nicola Veratelli, CEO di OCTO Group.

Sul versante Infoblu, l'Amministratore Delegato Fabio Pressi ha parlato dell'analisi dei dati messi a disposizione dal sito Mobility DataLab come di un elemento che può fornire "un’indicazione importante sull’andamento dell’economia del Paese, basata in larga parte sul movimento delle merci su gomma, sia sul rispetto delle restrizioni attualmente in vigore, sia sulla velocità con cui avverrà la ripartenza quando i nuovi provvedimenti lo permetteranno.

Abbiamo ritenuto giusto, in questa situazione di emergenza, mettere a disposizione di tutti la nostra esperienza nell’analisi dei dati di mobilità per fornire a chi deve prendere le decisioni un ulteriore importante tassello di conoscenza".