Mercato auto usata, ad agosto è stabile
 
                    Nel mese di agosto il mercato dell'auto usata ha registrato stabilità. Si contano infatti 292.358 trasferimenti di proprietà (dati in attesa di consolidamento), il mese si posiziona in linea (-0,3%) vs i 293.305 di agosto 2024 (-8,0% sul 2019). 
Al primo posto per motorizzazioni c'è ancora il diesel, ma continua a ridurre il suo peso. Il diesel scende, infatti, al 42,9% di quota (-4,2 p.p. e al 42,3% nel cumulato), il motore a benzina guadagna mezzo punto al 37,6% nel mese (38,4% negli 8 mesi). Le ibride confermano una crescita sostenuta, toccando il 9,8% (in agosto e gennaio-agosto); seguono Gpl e metano rispettivamente al 5,3% e 2,2% nel mese (5,2% e 2,0% nel cumulato); BEV e plug-in salgono all'1,0% e 1,3% in agosto (1,0% e 1,3% negli 8 mesi).
In agosto i trasferimenti per contraente confermano l'andamento dei mesi precedenti: gli scambi tra privati/aziende, che rimangono largamente predominanti, guadagnano 0,8 punti e rappresentano il 57,2% di tutti i passaggi di proprietà (56,4% negli 8 mesi).

Per quanto riguarda i trasferimenti per Regione, nel mese di agosto l'analisi mostra un ranking diverso dal solito. Al primo posto si conferma la Lombardia al 13,1% e al secondo sale la Sicilia al 9,8% (+0,3 p.p.), scavalcando il Lazio che scende in terza posizione con l'8,8% (-0,3 p.p.) per la flessione degli scambi sia fra privati che da operatore a privati/società. Al 4° posto il Veneto con l'8,5%, seguito dalla Puglia all'8,2% e dalla Campania all'8,0%.
Ad agosto la quota dei trasferimenti netti di vetture con oltre 10 anni di anzianità guadagna 0,6 punti, al 50,8%. Quella di auto da 6 a 10 anni cede 0,3 punti e vale il 16,8%. Le auto da 4 a 6 anni rappresentano il 10,7% (-0,9 p.p. rispetto al 2024); 11,1% la quota di auto da 2 a 4 anni (-0,3 p.p. su agosto 2024), e 4,8% quella delle auto da 1 a 2 anni (+0,9 p.p.). 

Sul fronte delle minivolture, cede 0,1 punti la quota di privati o altre società che permutano la propria vettura, al 59,6%, e cresce di 2,1 punti la quota dei ritiri di autovetture da parte degli operatori, al 26,7%. Perdono 1,1 punti le auto provenienti dal Noleggio a Lungo Termine (al 10,3%), cedono mezzo punto quelle provenienti dal Noleggio a Breve Termine (all'1,9%) e 0,3 punti quelle provenienti da auto-immatricolazioni (all'1,5%).
Anche fra le minivolture le auto diesel confermano la leadership nel mese, ma calano di 4,4 punti al 45,1%. Il motore a benzina guadagna un punto al 31,1%. Il Gpl sale al 5,8%, il metano scende al 2,1%. In sostenuta crescita le minivolture di auto ibride, al 12,2%. Le ibride plug-in e le elettriche pure si posizionano rispettivamente al 2,1% (+0,4 punti) e all'1,5% di quota (+0,2 p.p.).

