Mobilità elettrica: Pierre Lahutte entra nel CdA del Gruppo FRIEMPorta con sé la conoscenza e l'esperienza in campo automotive




Nuovo step per il 'rinnovato' Gruppo FRIEM dopo le acquisizioni, entrambe nel 2018, di Yess.energy e Eyes Group Srl. La notizia di oggi riguarda l'ingresso di Pierre Lahutte nel Consiglio di Amministrazione (CdA) della società italiana, che sta spingendo sul pedale del gas per regalare un futuro migliore grazie alla new mobility a zero emissioni.

Il 'primo giorno' del neo-acquisto è fissato ufficialmente per il prossimo 21 c.m. "Siamo onorati di avere Pierre 'a bordo' - ha dichiarato Lorenzo Carnelli, CEO di FRIEM -, arricchendo ulteriormente le capacità manageriali di tutto il Gruppo. La sua importante conoscenza ed esperienza in campo automotive focalizzano la visione strategica di integrare, nel settore della mobilità elettrica, le soluzioni che applichiamo nei settori dell'industria e dell'energia da molti anni e con successo.".

L'obiettivo ruota intorno ai cardini del nuovo paradigma richiesto per uno sviluppo sostenibile, valore fondante per la società nazionale: massimizzazione del ricorso a energia da fonti rinnovabili e messa a disposizione della potenza necessaria per alimentare i veicoli zero emissioni.

"Appare evidente - ha proseguito il nuovo componente del CdA del Gruppo FRIEM, Pierre Lahutte - che la sfida maggiore per gli operatori delle flotte e della relativa infrastruttura sia la gestione dell’energia e della potenza necessari per la ricarica: quasi sempre è obbligatorio rinnovare sia le strutture che le competenze.

Vantando un’esperienza unica nella conversione e nell’accumulo di energia elettrica, includendo la gestione di sistemi complessi (minigrid e off-grid) e di ricarica dei veicoli elettrici, FRIEM si propone come partner affidabile per quegli operatori che puntano al pieno controllo della propria infrastruttura. Questo indipendentemente dalla sovrastruttura energetica e dal tipo di veicoli utilizzati.".