I traguardi di Arval nel 2023: la flotta dei veicoli noleggiati cresce del 6,9%




Arval ha raggiunto dei risultati più che positivi nel 2023. La flotta dei veicoli noleggiati ha raggiunto 1.701.540 veicoli in tutto il mondo, registrando una crescita organica del 6,9% rispetto al 2022. E non si può che aspettarsi di meglio per il 2024.
Alain van Groenendael, Presidente e CEO di Arval commentando il risultato: “Il 2023 è stato un anno eccezionale, come si evince dalla crescita della nostra flotta noleggiata, dai progressi che abbiamo compiuto in numerosi ambiti e dallo sviluppo delle nostre partnership. Possiamo essere davvero orgogliosi di quanto abbiamo raggiunto. Ciò fa ben sperare per le opportunità e le sfide che ci attendono nel 2024, che sarà un anno di transizione per il mercato e per Arval. Con il supporto di BNP Paribas, dei nostri collaboratori e dei partner, continueremo a sostenere la nostra crescita offrendo ai clienti un supporto sempre più importante affinché possano portare avanti i loro progetti di transizione energetica”.

Record raggiunto anche per quanto riguarda l'elettrico: Arval ha raggiunto quota 166.363 BEV noleggiati alla fine del 2023, per un aumento dell’85% sul 2022.
Per supportare l’adozione di veicoli elettrici, Arval ha annunciato il lancio di una nuova offerta, Arval Charging Services, che permette di noleggiare un veicolo insieme a una stazione di ricarica, disponibile sia per clienti business che privati. L'azienda ha inoltre rafforzato la collaborazione internazionale con il partner Element, siglando un accordo a tre con anche Sumitomo Mitsui Auto Service (SMAS), e con le banche, in primis BNP Paribas (ma anche con CaixaBank in Spagna e Portogallo, UniCredit Bank in Austria, Erste Bank in Slovacchia…), oltre che con primari player del settore automotive come con Hyundai, Kia, Honda, Sixt, Astara, Emil Frey France, MG Motor e Volvo Cars.
Per l'anno appena iniziato invece, è prevista l’accelerazione della transizione energetica delle flotte, grazie all’ampliamento dei modelli di veicoli elettrici disponibili, allo sviluppo di partnership per la ricarica, alla consulenza fornita ai clienti per la definizione di mobility policy che includano anche veicoli elettrici e a soluzioni di mobilità complementari al noleggio, che possano limitare l’emissione di CO2.