Si prepara la prima di Cmove ad AssagoTre eventi in uno, così l'organizzatore IKN Italy ha pensato la giornata




Un solo cappello (Cmove) per tre eventi paralleli e una pluralità di soggetti coinvolti, anche se tutti legati al settore automotive e al segmento delle flotte aziendali: dal mondo dei costruttori alle concessionarie, dalle compagnie assicurative al trasporto pubblico e agli enti locali. È il profilo della prima edizione del nuovo appuntamento ideato e organizzato da IKN Italy dopo l'esperienza maturata nei quattro precedenti con InnovAuto, nome conservato per una delle ripartizioni dell'appuntamento. Le altre sono InnoMobilità e InnoFleet.  

La giornata di Cmove è in calendario il 19 febbraio presso il Centro Congressi NH Milanofiori di Assago (MI). Gli interventi previsti consentiranno di osservare da diverse prospettive - avvento di nuove tecnologie, paradigmi alternativi, attenzione alla sostenibilità - la mutazione in corso nel campo della mobilità.

Scopri nel dettaglio il programma di Cmove

InnoMobilità si occuperà di alcuni dei macro-trend indicati ormai da tempo per il futuro del trasporto individuale (privato e professionale) e collettivo (passaggio dal concetto di possesso a quello di utilizzo): connettività diffusa, condivisione, riduzione dell'impatto ambientale.

InnovAuto si concentrerà invece su questioni legate al marketing, dalle modalità di fidelizzazione del cliente al cross selling (ossia la tecnica attraverso cui si riesce a vendere a un cliente un prodotto/servizio aggiuntivo rispetto a quanto già da lui acquistato) e alle strategie che costruttori auto e concessionari hanno pianificato per il 2020.

InnoFleet si soffermerà sulla transizione del profilo professionale da fleet a mobility manager, con particolare riguardo alle misure poste in atto in materia di sicurezza, sostenibilità e contenimento dei costi di gestione

Tra i momenti inseriti nell'agenda di InnovAuto si segnala il dibattito dal titolo "I nuovi sistemi di distribuzione nel settore dell’automotive nei prossimi 5 anni". Sarà animato da Stefano Sordelli (Future Mobility Manager Volkswagen Group Italia), Michele D'Ercole (Direttore Qualità, Performance Rete e Distribuzione di Groupe PSA) e Stefano Martinalli (Direttore Generale di Autotorino). Il parterre dei relatori si confronterà sui nuovi approcci che si stanno imponendo nel ramo delle vendite, a partire dalla crescita dell'e-commerce, nonché su un'offerta integrata che proponga, accanto all'acquisto, la possibilità di noleggio

Il ROI (Return of Investment) legato alla diffusione esponenziale dei veicoli elettrici a livello globale, più che quadriplicati dal 2016 a oggi (sono passati da 1,5 milioni a 5,3 milioni), le previsioni sulle tempistiche per l'inversione del rapporto attuale medio 1 a 7 tra esperti di prodotto e venditori, i contenuti comuni a dealer e produttori in fase di proposizione commerciale sono altri argomenti che saranno trattati nel corso del dibattito in questione. 

All'interno di InnoMobilità merita una menzione speciale l'inspirational speech di apertura. Matthieu Lainne (Digital Vehicle Technology Director di Nissan) affronterà, sotto forma di case history, il tema "Connectivity, Autonomous Driving to Smart Mobility".

Dalla guida autonoma alle soluzioni 100 per cento zero emissioni, o comunque, in grado di contenere le emissioni inquinanti, al servizio della mobilità aziendale. Se ne occuperà il panel "Green Fleet & Sostenibilità: cosa ne pensano i Fleet Manager del motore elettrico e delle nuove forme di mobilità sostenibile?", moderato da Enrico Rainero, editore di BYinnovation.eu, che farà interloquire tra di loro gestori di flotte favorevoli e contrari a potenziare la quota interna di EV: Marco Dainese (Head of Corporate Sales & Remarketing Italy Market di Maserati), Annapaola Grea (Fleet Manager di The Boston Consulting Group), Andrea Bottazzi (Direttore Fleet Manager di TPER) e Michela di Giuseppe (Buying Associate Global Services Valagro)

Ci si soffermerà sulla spinta che la legislazione europea sta fornendo verso un ricambio dei veicoli a favore di alimentazioni diverse da quelle tradizionali, nonché la promozione di formule per la mobilità alternative, andando gli abituali rapporti di forza che governano la scelta dei modelli da inserire nel parco circolante (classe di appartenenza e tipologia di veicolo, prestazioni, consumi, sicurezza e prestigio) sulla base dek calcolo costi-benefici.

Le previsioni alla vigilia della prima edizione di Cmove collocano oltre quota 200 il numero dei partecipanti.  Più di cinquanta gli speaker annunciati, tra cui due presenze internazionali.