Audi l'aggiornamento del model year 2026

I modelli Audi basati sulle piattaforme premium elettrica PPE e termica PPC ricevono un importante aggiornamento hardware e software con l’introduzione del model year 2026.
Le gamme Audi A5, Audi A6, Audi Q5, Audi A6 e-tron e Audi Q6 e-tron vantano di funzioni che spaziano dalla modalità di guida dynamic plus, destinata alle varianti sportive S e volta a favorire la ripartizione della coppia al retrotreno così da agevolare il sovrasterzo, ai sistemi di assistenza evoluti come l’ausilio al parcheggio ispirato ai principi del machine learning che consente di “insegnare” all’auto sino a 5 manovre, passando per la nuova interfaccia grafica sino alla spiccata integrazione con le funzioni vettura dell’assistente vocale supportato dall’AI e alla dash cam in auto; una prima assoluta.
“Con l’introduzione del model year 2026 arricchiamo ampia parte dell’offerta Audi e consentiamo ai clienti di fruire d’inedite funzioni”, ha commentato Geoffrey Bouquot, membro del Board di AUDI AG per lo Sviluppo Tecnico. “Queste innovazioni sono emblema della competitività e modularità delle piattaforme premium elettrica PPE e termica PPC”.

Per la prima volta sarà disponibile l’Audi drive select assistant: quando attivo, selezionerà autonomamente il programma di marcia più in linea con lo stile di guida del conducente. I modelli full electric Audi basati sulla piattaforma PPE beneficiano di una superiore efficienza grazie all’upgrade della frenata elettroidraulica: è possibile rallentare sino ad arrestare definitivamente il veicolo senza ricorrere ai freni tradizionali, bensì sfruttando in tutte le fasi, anche a ridottissima velocità, il solo motore elettrico in modalità alternatore. Una novità cha favorisce il comfort e il recupero dell’energia, con conseguenti vantaggi in termini di autonomia.

Sotto il profilo della sicurezza, debutta l’upgrade dell’assistente adattivo alla guida evoluto, che regola le dinamiche longitudinali e trasversali dell’auto nell’intero range di velocità. Il sistema prevede anche la funzione di cambio corsia assistito: in autostrada, ad andature superiori a 90 km/h, indica se e in quale direzione sia possibile cambiare corsia tramite delle frecce bianche all’interno del quadro strumenti e dell'head-up display. Avviando la manovra mediante l'indicatore di direzione, il sistema assiste attivamente il conducente nella sterzata.
C'è anche l’ausilio al parcheggio evoluto, portato al debutto da nuova Audi Q3, ispirato ai principi del machine learning: consente ai Clienti di “insegnare” all’auto sino a 5 diverse manovre. Se l’accesso a una zona di sosta o a un garage è particolarmente impegnativo, è sufficiente addestrare la vettura un’unica volta perché in seguito agisca autonomamente. E qualora ci si trovi in difficoltà in presenza di un vicolo cieco, il nuovo assistente alla retromarcia memorizza gli ultimi 50 metri percorsi e arretra autonomamente il veicolo. Affinamenti, infine, per il remote parking pilot che consente di gestire le manovre anche fuori dall’abitacolo, avviando e controllando le operazioni di parcheggio da remoto tramite l’app myAudi sul proprio smartphone. Ora tale funzione è operativa anche senza che l’auto sia prima passata davanti all’area di parcheggio.

L’elevata digitalizzazione di Audi A6, basata sulla piattaforma termica PPC, trova espressione in un elemento cardine del DNA Audi: l’illuminotecnica. La berlina e Avant dei quattro anelli si fregia della massima espressione del lighting Audi. Nello specifico, abbina i proiettori Matrix LED digitali evoluti, portati al debutto da nuova Audi Q3, con la tecnologia OLED 2.0, ampliando la gamma delle funzioni a vantaggio della sicurezza tanto individuale quanto collettiva. I proiettori Matrix LED digitali evoluti, nello specifico, passano dalla precedente tecnologia DMD (Digital Micromirror Device), impiegata anche per i videoproiettori professionali, alla tecnologia micro-LED, foriera di un’illuminazione ancora più precisa – genera le zone d’ombra con straordinaria velocità, così da scongiurare l’abbagliamento degli altri utenti della strada – e di un superiore contrasto in condizioni meteo difficili. Ogni modulo, della larghezza di 13 millimetri, è caratterizzato da 25.600 micro-LED: ciascuno di essi misura 40 micrometri, ovvero circa la metà dello spessore di un capello umano.

Le funzioni “luce di corsia” e “luce di orientamento” sono ancora più strettamente connesse con i sistemi di assistenza alla guida e consentono di concentrare l’attenzione del conducente. La luce di corsia genera un tappeto luminoso che rischiara la corsia di marcia adattandosi ai cambi di traiettoria dell’auto. In aggiunta, la luce di orientamento, tramite la proiezione delle zone d’ombra, mostra la posizione del veicolo all’interno della corsia, favorendo il mantenimento del centro strada, specie nelle strettoie o in prossimità dei cantieri. In ambito autostradale, quando si effettua un cambio di traiettoria, la luce di corsia illumina entrambe le corsie interessate dalla manovra, mentre la luce di orientamento mostra la posizione della vettura.

Novità anche in abitacolo, con i comandi lungo le razze del volante che prevendono un azionamento fisico anziché totalmente touch e l’adozione della nuova interfaccia grafica del sistema d’infotainment, introdotta per la prima volta da Audi Q3: alla rivisitazione del cruscotto digitale Audi virtual cockpit, alla consultazione del quadro strumenti si affiancano le indicazioni fornite dai sistemi di assistenza alla guida e la visualizzazione delle mappe, si accompagnano le inedite icone delle applicazioni, più grandi e riconoscibili rispetto al passato e al resto della produzione Audi. Il display MMI, nello specifico, si avvale di sfondi chiari per una maggiore leggibilità, mentre la possibilità di drag and drop delle icone favorisce la personalizzazione dell’esperienza digitale.

L’elevata digitalizzazione dei modelli basati sulle piattaforme PPE e PPC trova massima espressione
nell’evoluzione dall’assistente vocale intelligente con funzione di autoapprendimento (online e offline) grazie al quale è possibile controllare molteplici funzioni. Forte dell’interazione con l’intelligenza artificiale, nello specifico ChatGPT, l’assistente vocale è ora in grado di rispondere a domande dettagliate sul veicolo.  Quanto alle funzioni di smart-office, gli utenti possono accedere al calendario e alla posta elettronica tramite l’account collegato. Frangenti nei quali l’assistente vocale opera come collaboratore digitale, ad esempio consentendo la lettura e scrittura d’e-mail durante il viaggio. La radicale integrazione dell’assistente vocale con le funzioni vettura trova ulteriore sottolineatura nella possibilità di utilizzare il controllo vocale anche per azionare alcuni sistemi di assistenza alla guida, in primis il cruise control adattivo e la definizione della distanza minima dal veicolo che precede. Il sistema, basato sul machine learning, riconosce i modelli comportamentali richiamandoli come routine. Attivando automaticamente, ad esempio, l’adaptive cruise assist non appena in autostrada oppure richiamando la modalità “lift”, che con le sospensioni pneumatiche adattive consente di aumentare la luce da terra, qualora si proceda in presenza di un binario ferroviario o di un cordolo alto.

Con i nuovi “mondi esperienziali” Audi introduce atmosfere su misura basate sull’integrazione di molteplici funzioni quali l’illuminazione interna, la gestione del suono, il massaggio e la climatizzazione. I modelli full electric beneficiano di un quarto setting, Power Nap, che genera un'atmosfera calma e riposante ideale per brevi pause, ad esempio durante la ricarica. Gli ordini dei rinnovati modelli Audi basati sulle piattaforme premium termica PPC ed elettrica PPE potranno essere effettuati a partire rispettivamente da dicembre 2025 e da gennaio 2026.